BANDO TURISMO – REGIONE SICILIANA (clicca sul titolo e scarica la sintesi del Bando)
“Agevolazioni per le imprese del settore turistico alberghiero ed extra-alberghiero”
Misura rivolta alle Imprese attive che svolgono attività turistica alberghiera o extra-alberghiera come attività prevalente e alle imprese da avviare. Ente Gestore Irfis FinSicilia S.p.A.
FINALITA’
Incentivare gli investimenti produttivi nel settore turistico tesi a migliorare il livello qualitativo dell’offerta ricettiva, stimolando il comparto alberghiero ed extra-alberghiero verso un miglioramento complessivo degli standard ricettivi, tenendo conto anche della compatibilità ambientale, della sostenibilità e della digitalizzazione. Dot. finanziaria: € 135.000.000,00.
Le proposte progettuali devono rispondere ad almeno una delle seguenti FINALITA’:
a) il potenziamento dell’offerta turistica;
b) l’innalzamento degli standard qualitativi dell’offerta;
c) l’ampliamento ed il miglioramento dei servizi, volti anche alla destagionalizzazione dell’offerta;
d) il riutilizzo di beni immobili dismessi, con particolare riferimento agli immobili con valenza storico culturale.
BENEFICIARI
Imprese Costituite (in forma Individuale e/o Societaria) ATTIVE O INATTIVE, di tutte le dimensioni, che abbiano come attività prevalente una delle attività di cui ai codici Ateco previsti per le attività turistiche alberghiere ed extra - alberghiere (Esclusi i Glamping).
INTERVENTI FINANZIABILI
· Ampliamento, ammodernamento e ristrutturazione di strutture esistenti, nonché la riattivazione delle stesse, anche mediante lavori di manutenzione straordinaria e/o consolidamento, demolizione e ricostruzione secondo quanto previsto dagli strumenti di pianificazione urbanistica comunale;
· Realizzazione di nuove strutture o attività anche attraverso iniziative che trasformano, con cambio di destinazione d'uso, immobili esistenti in strutture turistico alberghiere o extralberghiere;
· Recupero fisico e/o funzionale di immobili o strutture turistico alberghiere o extralberghiere legittimamente iniziate e non ultimate.
Gli investimenti possono includere anche interventi finalizzati alla realizzazione di “servizi funzionali”, intesi quali servizi connessi all’attività d’impresa, a condizione che questi non diventino prevalenti rispetto all’attività “core” oggetto della domanda di finanziamento e che la loro erogazione sia strettamente collegata all’attività principale e finalizzata al miglioramento della qualità complessiva del servizio offerto. Non è ammesso l’incremento di cubatura superiore rispetto a quanto previsto dalle normative e regolamenti edilizi vigenti e comunque alcun consumo di nuovo suolo.
AGEVOLAZIONI
Le Agevolazioni sono previste nella sola forma di Contributo a Fondo Perduto. Il contributo a fondo perduto va da un Minimo di € 50.000,00 sino ad un Massimo di € 3.500.000,00.
Si potrà accedere ad una delle seguenti due tipologie di aiuto:
· De minimis (cui è destinato il 30% della dotazione finanziaria):
Per Progetti il cui Contributo richiesto è compreso tra €50.000,00 ed €300.000,00, per un Massimo dell’80% della spesa ammissibile;
· Aiuto in esenzione (cui è destinato il 70% della dotazione finanziaria):
Per Progetti il cui Contributo richiesto è compreso tra €300.001,00 ed € 3.500.000,00, per un Massimo di % di contributo:
- Max. 60% delle spese ammissibili per le MPI (micro imprese e piccole imprese);
- Max. 50% delle spese ammissibili per le Medie Imprese;
- Max. 40% delle spese ammissibili per le Grandi Imprese;
Il contributo non è cumulabile con altri finanziamenti pubblici regionali, nazionali o comunitari richiesti per le medesime spese ammissibili.
SPESE AMMISSIBILI
Le spese ammissibili in % all’investimento ammissibile sono le seguenti:
- Max. 2% - spese per consulenze specialistiche, studi di fattibilità economico-finanziaria, nonché per l’ottenimento di certificazioni di qualità ambientali o attestati di prestazione energetica secondo standard e metodologie internazionalmente riconosciute (non ammesse per le Grandi Imprese);
- Max. 4% - spese per oneri di progettazione, direzione lavori, collaudi e verifiche;
- Max. 70% spese per Acquisto e Opere/Interventi di ristrutturazione sull’Immobile sede dell’attività. Acquisto: sono ammesse le spese per acquisto di suolo aziendale, fabbricati, immobili o di strutture già precedentemente adibite ad attività turistico alberghiere o extralberghiere (purché con attività dismessa da più di cinque anni dalla data di presentazione della domanda). Spese ammesse: Max 30% dell’investimento ammissibile;
Opere murarie: demolizioni e ricostruzioni, ampliamenti, ammodernamenti e ristrutturazione di strutture esistenti, opere di manutenzione straordinaria e/o consolidamento, demolizione e ricostruzione, anche su beni di terzi purché il richiedente sia in possesso, alla data di presentazione della domanda, di un comprovato titolo di disponibilità della durata residua non inferiore ad 8 anni.
- Max. 20% - spese per programmi informatici;
- Spese per acquisto di macchinari, impianti, arredi, attrezzature varie, nuovi di fabbrica (Rientrano in questa categoria anche le spese relative ai programmi Informatici).
REQUISITI
Si elencano di seguito alcuni dei principali requisiti da possedere:
- essere in regola con le disposizioni vigenti in materia di normativa edilizia e urbanistica, del lavoro, della prevenzione degli infortuni e della salvaguardia dell’ambiente e impegnarsi a produrre i relativi titoli abilitativi al momento della prima erogazione (la valutazione della fattibilità tecnica sarà legata alla capacità di dimostrare che l’impresa se non ne è già in possesso, sarà in grado di ottenere il rilascio delle concessioni, autorizzazioni, licenze e nulla osta delle competenti pubbliche amministrazioni, necessarie alla realizzazione del programma ENTRO 12 MESI dal Provvedimento di concessione , pena la revoca);
- essere in possesso di documentazione idonea, ivi compresa Lettera di Credenziali e/o Attestazione Bancaria, attestante la capacità dell’intera copertura finanziaria dell’iniziativa, inclusa l’IVA, al netto del contribuito richiesto;
- le spese per interventi di ristrutturazione potranno essere riferite anche a beni di proprietà di terzi, purché il richiedente sia in possesso, alla data di presentazione della domanda, di un comprovato titolo di disponibilità della durata residua non inferiore ad 8 anni.
- la realizzazione del programma di spesa deve essere conclusa, proroga (eventuale) compresa, entro e non oltre il 30 settembre 2028.
- Non aver subito condanne penali e non avere carichi pendenti, trovarsi nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non trovarsi in altre posizioni irregolari;
GRADUATORIA
La graduatoria verrà fatta in base ai punteggi autoattribuiti dal proponente e supportati dalle relative asseverazioni dei Professionisti Incaricati. L’attribuzione dei punteggi avverrà in funzione della Griglia di Valutazione di cui all’Allegato 1 dell’Avviso.
A parità di punteggio prevarrà, in ordine:
- Chi richiede la % di contributo a fondo perduto minore;
- Titolare/Compagine sociale under 46;
- Impresa femminile;
- A sorteggio.
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