Contributi su finanziamenti per la realizzazione di investimenti alle Imprese Artigiane
L’Avviso Più Artigianato, gestito da Crias, intende venire incontro al fabbisogno delle imprese artigiane, che vogliono effettuare investimenti e/ acquistare scorte, attraverso l’abbattimento dei costi del finanziamento e la corresponsione di un contributo a fondo perduto sullo stesso, pari al 35% delle spese.
BENEFICIARI
Imprese artigiane attive, ed iscritte all’Albo delle imprese artigiane tenuto dalle CCIAA della regione Sicilia anche da meno di un anno, aventi sede operativa in Sicilia.
AGEVOLAZIONI
Per ottenere le agevolazioni, l’impresa Artigiana deve aver stipulato contratti di finanziamento con Banche o contratti di leasing finanziario con società di leasing finalizzati all’investimento da realizzare, di cui alle spese ammissibili che seguono. Gli aiuti di cui al presente Avviso sono riconosciuti nella forma di Contributo a fondo perduto e contributo in conto interessi, nelle seguenti modalità:
STIPULA DI CONTRATTO DI FINANZIAMENTO CON BANCHE
· contributo in conto capitale – Contributo a fondo perduto pari al 35% (pari al 20% per il solo acquisto di scorte);
· contributo in conto interessi (sugli interessi del leasing) – abbattimento di circa 1,6% del tasso di interesse;
STIPULA DI CONTRATTO DI LEASING FINANZIARIO
· contributo in conto canoni determinato sul valore di acquisto del bene al netto di imposte, tasse, oneri accessori e altre spese, decurtato dell’eventuale anticipo versato e del prezzo di riscatto finale. Contributo a fondo perduto pari al 35% (pari al 20% per il solo acquisto di scorte);
· contributo in conto interessi (sugli interessi del leasing) – abbattimento di circa 1,6% del tasso di interesse;
SPESE AMMISSIBILI
- Terreni: destinati alla costruzione e/o ampliamento di fabbricati (max. 10% della spesa ammissibile); Possibilità di innalzamento al 15% della spesa ammissibile;
- Fabbricati: Acquisto, costruzione, ristrutturazione, ampliamento e ammodernamento, ivi incluse le spese per lavori e impianti finalizzati alla tutela dell’ambiente e alla sicurezza dei luoghi di lavoro e le spese tecniche di progettazione;
- Macchine, attrezzature ed impianti, incluse le spese per gli impianti e le attrezzature connesse al sistema informatico e comunicazionale;
- Autoveicoli destinati esclusivamente all’attività artigianale dell’impresa;
- Software, diritti di brevetto e licenze e realizzazione di siti web a sostegno dell’immagine e per la promozione dell’impresa artigiana, attività di studio e progettazione necessarie all’introduzione di innovazioni nel processo produttivo;
- Scorte di materie prime e di prodotti finiti, per un importo non superiore a 200.000,00 euro.
