Misura rivolta a startup innovative da avviare o costituite da max. 5 anni e iscritte alla sezione speciale del registro delle imprese.
Smart&Start Italia è l'incentivo che sostiene la nascita e la crescita delle startup innovative ad alto contenuto tecnologico in tutte le regioni italiane. L'obiettivo è stimolare una nuova cultura imprenditoriale legata all’economia digitale, valorizzare i risultati della ricerca scientifica e tecnologica e incoraggiare il rientro dei «cervelli» dall’estero.
BENEFICIARI
· startup innovative di piccola dimensione, costituite da non più di 60 mesi;
· team di persone fisiche che vogliono costituire una startup innovativa in Italia, anche se residenti all’estero, o cittadini stranieri in possesso dello "startup Visa” da costituirsi entro 30 giorni dall’esito positivo;
· imprese straniere che si impegnano a istituire almeno una sede sul territorio italiano;
I requisiti che qualificano un’impresa come "startup innovativa" sono indicati all’art. 25 del D.L. 179/2012.
AGEVOLAZIONI
Sono finanziabili piani di impresa con spese comprese tra 100.000 euro e 1,5 milioni di euro. Smart&Start Italia offre:
- un finanziamento a tasso zero (da restituire in 10 anni e a partire dal terzo anno), senza richiedere alcuna garanzia all’impresa;
- a copertura dell’80% delle spese ammissibili (che si innalza al 90% se la compagine sociale è composta da soci under 35 o donne);
- Alle Start-up con sede in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia è riconosciuto un fondo perduto pari al 30% del finanziamento, che verrà dunque restituito per il solo 70% dell’importo stesso.
- Vi è la possibilità di innalzare la quota di contributo al 50% dell’importo del finanziamento, nel caso di conversione del debito mediante capitalizzazione dell’impresa tramite i soci e/o investitori terzi.
SPESE AMMISSIBILI
Sono ammesse le spese per beni di investimento, servizi, spese del personale e costi di funzionamento aziendale. L’investimento deve essere realizzato entro 24 mesi dalla stipula del contratto. Fra le principali vi sono:
· Impianti, macchinari e attrezzature nuove di fabbrica;
· Componenti hardware e software;
· Brevetti, marchi e licenze;
· Certificazioni, know-how e conoscenze tecniche direttamente correlate alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa;
· Licenze e diritti relativi all’utilizzo di titoli della proprietà industriale;
